IMPLANTOLOGIA
Il vantaggio più importante per i pazienti è quello di riacquistare da subito sia le funzioni masticatorie che l’estetica. Il vantaggio più evidente del carico immediato è rappresentato dal fatto che il paziente ha subito i denti fissi.
IMPIANTI A CARICO IMMEDIATO
Il carico immediato permette di fissare alcuni impianti dentali e di posizionare subito dopo (entro 24 ore) una protesi fissa, senza quindi aspettare i due o tre mesi di guarigione. Questa pratica clinica sostituisce la tecnica dell’implantologia a carico differito.
LA CORONA DENTALE
La corona dentale è la parte visibile del dente. Una fila ininterrotta di belle corone dentali vi garantirà un sorriso smagliante. Quando incontriamo qualcuno per la prima volta, i suoi denti sono tra le prime cose che attirano la nostra attenzione. Una bella dentatura accrescerà la sicurezza di sé nel paziente e gli offrirà migliori condizioni di vita, tanto a livello privato, quanto a livello professionale.
La corona del dente è formata da due tessuti duri, la dentina e lo smalto. La dentina è lo strato interno del dente: essa può essere di colore giallastro o grigiastro, mentre lo smalto esterno è naturalmente banco ed ha la proprietà di far filtrare la luce naturale. La sfumatura di colore dei nostri denti è, quindi data, dalla combinazione della translucenza dello smalto dentale con il colore naturale della corona.
IL RUOLO
della corona dentale, oltre all’aspetto estetico, ha anche e soprattutto la funzione di masticare il cibo, oltre a consentire una pronuncia ed una respirazione regolari.
La perdita di una corona dentale, per la maggior parte dei pazienti, può rappresentare un’esperienza alquanto traumatica. Oltre a deturpare il sorriso, il paziente perderà pian piano anche la voglia di sorridere. Se il vuoto non viene colmato, i denti adiacenti saranno maggiormente esposti all’attacco dei batteri ed all’insorgere di varie malattie parodontali, il che, come estrema conseguenza, può portare ad una compromissione della stabilità dei denti ed alla perdita dei denti adiacenti.
La perdita della corona dentale può avvenire per tante cause. Solitamente è il risultato di una qualche malattia parodontale o di un evento traumatico diretto. La carie e la parodontosi sono i principali responsabili della perdita dei denti o delle corone dentali. Alla carie dobbiamo il processo di disgregazione dei tessuti duri del dente, in particolare dello smalto e della dentina della corona dentale. La parodontosi, invece, interessa il dente nella sua interezza. Col progredire della malattia, si giungerà alla perdita della radice e della corona dentale.
Oltre alle malattie parodontali, la causa più frequente della perdita di un dente è la frattura del dente in seguito a evento traumatico causata da incidenti sportivi, incidenti stradali o, più semplicemente, da imprudenza del paziente
Vari sono i metodi per rimpiazzare la corona dentale mancante; Se a mancare è l’intero dente, completo di radice, possiamo ricorrere al ponte dentale o all’innesto di un impianto dentale sul quale andremo ad ancorare la corona dentale artificiale.
Se è compromessa soltanto la corona, mentre la radice è sana ed intatta, allora possiamo “allungare” la radice con un apposito perno sul quale, poi, fisseremo la corona artificiale. Quando a mancare sono più denti adiacenti, le opzioni sono molteplici. La scelta spetta al paziente, a seconda dei suoi desideri e delle sue possibilità economiche.
Innanzi tutto è opportuno sottoporsi ad una prima visita dentistica di consulto per stabilire quel che’è possibile risanare.
LE PROTESI DENTALI FISSE
Le protesi dentali fisse comprendono tutta una serie di soluzioni odontoiatriche ricostruttive. L’asse portante è rappresentato dalle corone dentali e dai ponti dentali, che sono anche le soluzioni fisse più frequenti quando si tratta di dover rimpiazzare uno o più denti mancanti.
I dispositivi protesici fissi danno al paziente un doppio vantaggio: quello di durare molto a lungo e quello di confondersi perfettamente con la dentatura residua, tanto da essere considerati alla stregua dei denti
naturali. Le corone ed i ponti possono essere fissati ai propri denti naturali, precedentemente limati, con apposite viti che si posizionano nella radice naturale del dente, oppure mediante impianti dentali innestati nell’osso della mandibola o della mascella.
LE CORONE DENTALI
Le corone dentali sono il manufatto protesico fisso più diffuso al mondo. Vi ricorriamo ogni qual volta il dente naturale sia molto danneggiato e/o esteticamente compromesso. Al fine di colmare quel vuoto venutosi a creare nell’arcata a causa della perdita di una corona naturale, la scelta più ricorrente consiste nel fissare una corona artificiale ad un dente naturale precedentemente limato o ad un impianto dentale precedentemente innestato. Se la si fissa ad un dente naturale limato, innanzi tutto occorre prendere lo stampo del dente naturale. Poi, in base ad esso, nel laboratorio di odontotecnica si provvederà a realizzare la corona artificiale. In attesa della corona definitiva, il vuoto viene colmato da una corona provvisoria. Quando la corona definitiva è pronta, essa andrà cementata sul moncone del dente naturale precedentemente limato, il che garantirà al “nuovo” dente un aspetto assolutamente naturale. Tutte le corone artificiale impiegate nel nostro studio sono opera del nostro laboratorio di odontotecnica, il che ci garantisce una qualità eccellente ed una precisione straordinaria. Le corone dentali artificiali sono suddivise, a seconda del materiale utilizzato per la loro realizzazione, in:
- corone senza metallo o corone ceramiche integrali in disilicato di litio
- corone in metal-ceramica – laddove la base metallica viene rivestita di ceramica
LE CORONE DENTALI IN METAL-CERAMICA
Le corone in metal-ceramica sono quelle corone artificiali la cui base è in metallo, ed il cui rivestimento esterno è in ceramica. Come base di queste corone è prodotta con una lega metallica (cromo, cobalto e nichel) completamente rivestita di ceramica, in modo tale che la base metallica non sia visibile.
LE CORONE DENTALI IN CERAMICA INTEGRALE
Le corone dentali in ceramica integrale sono il top dell’odontostomatologia moderna e, negli ultimi anni, stanno diventando lo standard di riferimento quanto a prevalere è il valore estetico dei manufatti protesici. Solitamente si usano due materiali che danno il meglio di sé quando la corona artificiale viene posizionata sul dente naturale limato:ossido di zirconio (detto anche “zirconia”) e ceramica.
- La ceramica: Si tratta di un materiale straordinario per la realizzazione di corone dentali in ceramica integrale. Per la sua trasparenza, translucenza e somiglianza al dente naturale, garantisce risultati estetici eccellenti. Il suo utilizzo primario è nella ricostruzione dei denti della regione frontale, quando la corona artificiale in ceramica empress o e.max viene posizionata sul dente naturale limato. Se i denti naturali sono di un bel colore bianco candido, questo materiale è la miglior scelta estetica.
- L’ossido di zirconio: È un materiale estremamente bello, caratterizzato da una gran durezza e da un’elevata biocompatibilità, oltre a garantire alla corona artificiale l’aspetto del dente naturale. Questo materiale ha un elevato grado di translucenza e dà ottimi risultati sia fissato al dente naturale limato, sia ancorato all’impianto dentale. Per la sua durezza è adatto sia alla ricostruzione dei denti nella regione frontale, sia di quelli allocati nella regione posteriore, oltre ad essere impiegato anche nella realizzazione dei ponti dentali.
I PONTI DENTALI
Con i ponti dentali si sopperisce alla mancanza di uno o più denti. La loro funzione è già descritta dal loro nome: servono a colmare i vuoti presenti in un’arcata dentale. Il ponte consta di 2 corone che si fissano su due denti precedentemente limati che fungono da “pilastri”, e da una serie di corone artificiali atte a colmare il vuoto venutosi a creare nell’arcata dentale.
La funzione di pilastro può essere svolta sia dai denti naturali debitamente limati, sia dagli impianti dentali innestati. Oltre a svolgere una funzione estetica, il ponte dentale svolge anche un’importante funzione igienico- sanitaria, perché impedisce la ritrazione delle gengive ed il movimento dei denti adiacenti. La preparazione del dente naturale, precedente al posizionamento del ponte, è simile a quella che occorre adottare per fissare una corona artificiale.
INTARSIO DENTALE
Quando una corona dentale, sebbene fortemente compromessa dall’azione della carie o di un trauma che rende impossibile ricorrere all’otturazione, ha ancora abbastanza tessuto sano da utilizzare nella ricostruzione, è il caso di ricorrere ad un intarsio.
La realizzazione richiede alcuni giorni, mentre l’adattamento al dente viene fatto nel cavo orale del paziente, durante l’applicazione del manufatto. L intarsio è la soluzione ideale per far fronte a danni della corona dentale a cui non è possibile porre rimedio con una semplice otturazione.
Sostituzione denti mancanti con impianti.